Dal punto di vista clinico si definisce infertilità l’incapacità di una coppia a intraprendere e portare a termine una gravidanza, usando in genere come criterio temporale almeno un anno di rapporti sessuali non protetti.
Ovviamente la causa di infertilità può essere ascrivibile sia all’uomo che alla donna ed in entrambi i casi può avere un’origine anatomica o funzionale.
Possiamo parlare di infertilità quando si verifica l’incapacità di una coppia a intraprendere e portare a termine una gravidanza, dopo un anno di rapporti sessuali non protetti. Le cause dell’infertilità di coppia possono essere sia a carico del partner femminile che di quello maschile, oppure ricadere nel campo dei disturbi “funzionali” (senza una causa organica riconoscibile) o della infertilità psicogena.
Le cause funzionali sono largamente diffuse, legate allo stress, all’ansia e allo squilibrio del sistema PNEI (Psico-Neuro-endocrino- immunitario).
Esaminiamo le cause più ricorrenti di infertilità e vediamo come possiamo intervenire con la medicina integrata.
- Una tra queste è senza dubbio rappresentata dall’età materna avanzata.
In questa situazione normalmente si dice che gli ovuli sono troppo vecchi e l’FSH è troppo alto, si parte dal concetto che la donna ha una fornitura predeterminata di ovuli che si esaurisce in quantità e qualità con l’età. Ciò non corrisponde alla realtà della medicina olistica. Ultimamente si è dimostrato che le ovaie dei mammiferi hanno cellule staminali indifferenziate che sono in grado di produrre nuovi ovuli per tutta la vita.
Le Nazioni Unite definiscono come età riproduttiva di una donna quella compresa tra 15 e 49 anni; ora il problema da porsi è come possono le donne in età matura far nascere bambini sani?
La risposta è nel nutrire il follicolo nei 90-120 giorni prima dell’ovulazione.
- Il secondo problema è legato all’FSH alto in risposta ad un ovaio stanco e privo di carica energetica ormonale, ma se nutriamo opportunamente l’ovaio questi diverrà più sensibile ai messaggi ormonali e l’FSH calerà. Se si dispone di un milione di cellule uovo che sono continuamente rigenerate dalle cellule germinali in realtà il problema non esiste. In realtà ogni follicolo rimane allo stato puro potenziale fino a quando non raggiunge la sua fase di crescita. Solo allora se ne determina l’esito. I tanti follicoli elementari nel loro stato iniziale dormiente non hanno ancora iniziato la fase di divisione. Poi, per qualche misterioso segnale, che anche la scienza riproduttiva non capisce, centinaia di follicoli sono risvegliati dal loro stato primordiale di riposo, circa cinque mesi prima che uno di questi sarà selezionato per l’ovulazione. In questa fase, rimangono in uno stato di perfezione biologica finché non iniziano a interagire con l’ambiente.
- Il terzo problema è dato da uova di qualità scadente: tre fattori possono alterare la salute dell’uovo come risultante dello squilibrio del corpo:
1. alimentazione scarsa o inadeguata,
2. segnali ormonali interrotti,
3. flusso di sangue deficitario.
La salute dell’uovo si determina durante la fase di crescita, quando si verifica la sintesi proteica. Tre mesi prima che venga rilasciato, l’uovo inizia a comunicare e a diventare sensibile a fattori ormonali e ambientali.
Quando ci si avvicina alla menopausa, il flusso di sangue alle ovaie è circa cinque volte meno rispetto a quando si era nella fase di piena fecondità. Se il flusso di sangue dell’ovaio è stato compromesso a causa di stress o dell’età, il fluido follicolare conterrà crescenti livelli di VEGF (vascular endothelial growth factor), la stessa sostanza chimica che possiamo trovare in un muscolo cardiaco danneggiato che segnala al corpo che l’organo è in uno stato di asfissia e deve quindi ricevere un flusso di sangue maggiore. Inoltre, la cattiva alimentazione comincerà a mostrare i suoi effetti negativi. Fortunatamente, il sistema può essere molto sensibile alla terapia dietetica e ai giusti integratori alimentari.
Prima di arrivare ai vari metodi di procreazione assistita vale la pena di sperimentare attivamente tre elementi guida che contribuiscono a produrre gravidanze sane in donne con diagnosi di uova di qualità scadente, di età materna avanzata e di FSH alto.
Gli stessi che in caso di insuccesso potremo accoppiare alle varie tecniche di procreazione assistita.
Aumentare il flusso sanguigno: l’agopuntura, la moxibustione, le tecniche di digitopressione, di reflessoterapia pelvica e plantare possono migliorare il flusso di sangue alle ovaie. La funzione di qualsiasi organo migliora con un giusto apporto sanguigno, e questo è particolarmente vero per le ovaie, per i follicoli e le loro uova residenti.
Migliorare l’alimentazione: alcuni integratori alimentari come l’erba di grano, alghe blu-verdi e pappa reale sono noti per influenzare lo stato nutrizionale della salute follicolare, e quindi lo stato delle uova. Evitare lo zucchero, i carboidrati raffinati, il tabacco e il caffè.
Migliorare lo stato psico-emozionale è fondamentale per predisporre il sistema psico-neuro-endocrino-immunologico alla procreazione a tal scopo possono risultare utili il lavaggio emozionale REM e la meditazione.
Ottimizzare l’equilibrio ormonale: utilizzando prescrizioni fitoterapiche o omeopatiche: Il nostro sistema endocrino opera attraverso feedback, il che significa che gli ormoni non funzionano correttamente a meno che non ricevano i segnali giusti dal cervello e dai tessuti.
Se i livelli ormonali sono in equilibrio, e se un adeguato flusso di sangue, di ossigenazione e nutrimento è fornito durante la fase di crescita follicolare, le donne hanno maggiori probabilità di rimanere incinte naturalmente con le proprie uova sane.
Concepire un bambino non può essere un processo di lotta, di nuoto controcorrente contro tutto e tutti, non è possibile “forzare” una gravidanza. Quando lasciamo andare il controllo e allentiamo l’aspettativa sul risultato accettando che rimanere incinta naturalmente è possibile finisce la lotta. Quando finalmente ci rilasciamo, alziamo le mani e lasciamo andare il controllo, allora si apre uno spazio e le nostre energie riproduttive diventano ricettive. Solo allora si potrà dire di essere veramente pronti.
Analisi da portare alla visita:
Da fare tra il secondo e terzo giorno del ciclo (durante le mestruazioni se presenti)
- Valutazione della riserva ovarica
- Valutazione della regolazione del ciclo mestruale
- LH (dall’inglese luteinising hormone, ormone luteinizzante. Provoca l’ovulazione e stimola il muco fertile),
- estradiolo,
- prolattina, interferisce con l’ovulazione se elevato
- DHEA-S ormone surrenale capace di influire sugli ormoni ovarici. Dosaggio importante nella ricerca di una gravidanza tardiva
- TSH
- Vitamina D
- insulinemia basale
da fare tra il ventunesimo e il venticinquesimo giorno del ciclo:
- progesterone per verificare l’avvenuta ovulazione, in un campione di sangue prelevato sette giorni prima della data prevista di mestruazione.
- prolattina (già dosata durante il mestruo, ma da verificare nuovamente perché valori elevati impediscono l’impianto)
- ricerca della clamidia, che può ostruire le tube di Falloppio impedendo il concepimento
TEST DA PORTARE ALLA PRIMA VISITA
Primo Test da stampare e compilare per la visita
METTERE UNA CROCETTA ALLE DOMANDE CHE CORRISPONDO ALMENO AL 70% A LEI
(R Yi-)
- Soffri di debolezza, indolenzimento o dolore nella zona lombare, o di problemi alle ginocchia?
- Soffri di acufene o di vertigini?
- I tuoi capelli sono diventati prematuramente grigi?
- Soffri di secchezza vaginale?
- Il muco cervicale a metà del ciclo è scarso o assente?
- Hai cerchi scuri sotto o intorno agli occhi?
- Sudi molto di notte?
- Tendi a soffrire di vampate di calore?
- Ti descriveresti come una persona molto apprensiva?
- La lingua presenta un’assenza di patina? Appare traslucida oppure spellata?
(R Yan-)
- Soffri di lombalgie premestruali?
- Senti la zona lombare dolente oppure debole?
- Hai i piedi freddi, specialmente di notte?
- In genere senti più freddo rispetto alle persone che ti circondano?
- La tua libido è scarsa?
- Ti senti spesso ansiosa?
- Ti svegli di notte o al mattino presto perché devi urinare?
- Urini di frequente, e l’urina si presenta diluita oppure abbondante?
- Soffri di diarrea al mattino presto?
- Hai secrezioni vaginali abbondanti?
- Il sangue mestruale tende ad avere un aspetto opaco?
- Durante la mestruazione avverti crampi di freddo che passano con impacchi caldi?
- La lingua è pallida, umida e gonfia?
(MP-)
- Ti senti spesso affaticata?
- Hai scarso appetito?
- Dopo il pasto avverti un calo di energia?
- Dopo mangiato ti senti gonfia?
- Hai voglia di dolci?
- Soffri di diarrea, dolori addominali o problemi digestivi?
- Hai le mani e i piedi freddi?
- Hai il naso freddo?
- Tendi a sentirti appesantita oppure fiacca?
- Avverti un senso di pesantezza alla testa o di stordimento?
- La pelle è incline alle ecchimosi?
- Pensi di soffrire di problemi circolatori?
- Soffri di varici?
- Manchi di forza nelle braccia e nelle gambe?
- Manchi di esercizio fisico?
- Sei incline all’ansia?
- Ti è stata diagnosticata un’ipotensione arteriosa?
- Sudi molto, anche senza sforzarti?
- Quando ti alzi rapidamente in piedi avverti torpore o vertigini, o cambiamenti nella visione?
- Il sangue mestruale è filiforme, acquoso, abbondante o di colore rosato?
- Ti senti più stanca dopo l’ovulazione o la mestruazione?
- Hai delle secrezioni qualche giorno prima delle mestruazioni, o prima ancora?
- Ti è mai stato diagnosticato un prolasso uterino?
- I crampi mestruali sono accompagnati da una sensazione di pesantezza dell’utero?
- Ti ammali spesso, oppure soffri di allergie?
- Hai mai avuto una diagnosi di ipotiroidismo oppure di anemia?
- Soffri di emorroidi o di polipi?
- La lingua appare gonfia, con i segni dei denti ai lati?
- Hai una carnagione pallida e giallastra?
(S-)
- Le mestruazioni sono scarse e/o arrivano in ritardo?
- Hai la pelle secca e squamosa?
- Hai spesso le labbra screpolate?
- Hai le unghie delle dita delle mani o dei piedi molto fragili?
- Stai perdendo i capelli (non a chiazze, bensì su tutta la testa)?
- Hai i capelli fragili o secchi?
- Di sera vedi meno bene?
- Nel periodo della mestruazione soffri di torpore o vertigini?
- Hai le labbra, la parte interna delle palpebre inferiori o la lingua di colore pallido?
(S X)
- Il flusso mestruale ha sempre un colore brunastro o nerastro?
- A metà del ciclo avverti dolore intorno alle ovaie?
- Hai dei noduli al seno dolenti e immobili?
- Avverti periodicamente insensibilità delle mani e dei piedi (specialmente di notte)?
- Soffri di varici o di vene a ragno?
- Soffri di emangiomi (aree color rosso ciliegia) sulla pelle?
- La tua carnagione appare olivastra e “sporca”?
- Soffri di emorroidi croniche?
- Sono presenti coaguli nel tuo sangue mestruale?
- Hai mai ricevuto una diagnosi di endometriosi o di fibroma uterino?
- L’addome inferiore è dolente alla palpazione (resiste al contatto)?
- Senti dei noduli anomali nella parte inferiore dell’addome?
- Soffri di crampi mestruali pungenti o lancinanti?
- La tua lingua ha un colorito scuro?
- Hai delle macchie scure sulla lingua?
- Le vene sotto la lingua sono contorte e tortuose?
- Hai punti neri negli occhi?
- Hai mai ricevuto una diagnosi di anomalie vascolari o disturbi della coagulazione sanguigna?
(F Qi X)
- Sei incline alla depressione emotiva?
- Sei incline all’ira e/o alla collera?
- Prima delle mestruazioni diventi irritabile?
- Nel periodo dell’ovulazione ti senti gonfia e irritabile?
- Credi che l’ovulazione duri più a lungo di quanto dovrebbe?
- Al momento dell’ovulazione il tuo seno è sensibile/dolente?
- Avverti dolore ai capezzoli oppure secrezioni di fluido?
- Prima delle mestruazioni avverti dolore o tensione al seno?
- Ti sono stati diagnosticati alti livelli di prolattina?
- Ti gonfi prima delle mestruazioni?
- In genere hai le pupille grandi e dilatate?
- Di notte hai difficoltà ad addormentarti?
- Soffri di acidità di stomaco, oppure ti svegli con un gusto amaro in bocca?
- Le tue mestruazioni sono dolorose?
- Avverti crampi mestruali nell’area esterna dei genitali?
- Il sangue mestruale è scuro e denso, o di colore purpureo?
- La lingua ha un colore scuro o purpureo?
(C-)
- Ti svegli presto al mattino e hai difficoltà a riaddormentarti?
- Soffri di palpitazioni, soprattutto quando sei in ansia?
- Soffri di incubi?
- Hai un’aria depressa o manchi di vitalità?
- Sei incline all’agitazione o a un’insofferenza estrema?
- Sei impaziente?
- Hai la punta della lingua arrossata?
- Al centro della lingua c’è una fessura che si estende fino alla punta?
- Sudi eccessivamente, soprattutto all’altezza del torace?
(^H)
- Hai il polso rapido?
- In genere hai la bocca e la gola secca?
- Hai quasi sempre sete di bevande fredde?
- Senti spesso più caldo rispetto alle persone che ti circondano?
- Ti svegli sudata o soffri di vampate di calore?
- Hai eruzioni di acne (soprattutto prima delle mestruazioni)?
- Hai un ciclo mestruale breve?
- Soffri di irritazioni o eruzioni vaginali?
(D)
- Ti senti fiacca e stanca dopo i pasti?
- Hai un seno fibrocistico?
- Soffri di acne cistica o pustolosa?
- Hai feci urgenti, di colore vivace o dall’odore di rancido?
- Il sangue mestruale contiene tessuti filamentosi oppure muco?
- Sei incline a infezioni micotiche e prurito vaginale?
- Avverti dolori alle articolazioni, soprattutto con il movimento?
- Sei sovrappeso?
- Hai la lingua umida e viscida?
- UMIDITÀ-CALORE (DH)
- Presenti segni di calore e/o umidità simili a quelli sopra indicati?
- Hai secrezioni vaginali giallastre o verdastre, con cattivo odore?
- Sei incline ad avvertire prurito vaginale e/o rettale durante la fase luteale o premestruale?
(CW)
- Rientri nella categoria del deficit di Yang renale (R Yan-)
- Rientri nel modello del ristagno di Sangue?
- La parte inferiore del tuo addome è più fredda al tatto rispetto al resto del tronco?
Secondo Test da stampare e compilare per la visita
METTERE UNA CROCETTA ALLE DOMANDE CHE CORRISPONDO ALMENO AL 70% A LEI
1 Ho avversione per lo sforzo fisico: cerco di ridurlo al minimo
2 Ho apatia e svogliatezza con una certa indifferenza per ciò che mi circonda
3 Ho in generale piacere per il lavoro intellettuale, ad eccezione di certi periodi particolari
4 Evito il lavoro intellettuale non necessario.</br<
5 Ho spesso una certa agitazione di fondo, indipendente dalle circostanze esterne
6 I miei stati d’animo si alternano spesso tra agitazione e prostrazione o tra agitazione e depressione
7 Inizio spesso molte cose che raramente porto a termine
8 Sono molto ostinato. In caso di difficoltà non cedo.
9 Abbandono con gran facilità la partita. poiché avverto una probabile sconfitta
10 Non possiedo una grande forza di volontà
11 Mi sento spesso affaticato con frequentemente necessità di riposare
12 Se sono sottoposto ad un intenso sforzo intellettuale posso facilmente andare in depressione
13 Avverto un costante affaticamento nervoso, anche senza vere cause stressanti esterne
14 Ho la sensazione di perdere progressivamente le mie capacità intellettive
15 Mi sento spesso goffo nei movimenti
16 Sono spesso impaziente
17 Faccio tutto con fretta. Ho un ritmo più veloce di quanto mi è necessario.
18 Sono lento, ho un ritmo di esecuzione manuale delle cose, molto rilassato e flemmatico.
19 Se mi si fanno delle domande ho bisogno di riflettere con calma, per cui le mie risposte sono in genere lente.
20 Il mio ritmo di ideazione e di esecuzione dei lavori intellettuali. è in genere piuttosto lento.
21 Quando vado a letto ho in genere sonno ma ho una gran difficoltà nell’addormentarmi.
22 Ho spesso difficoltà ad addormentarmi la sera per assenza di sonno.
23 Mi sveglio spontaneamente di buon ora ma sento di non essere riposato.
24 Ho spesso sonnolenza nel corso della giornata sopratutto dopo un pasto stando seduto.
25 Il sonno non è ristoratore.
26 Il mio sonno è agitato.
27 Mi sveglio frequentemente di soprassalto.
28 Talvolta grido durante sonno.
29 I miei sogni hanno un carattere angosciante, e sono spesso ansiosi. e a volte parlo mentre dormo.
31 Tendo a piangere o a lamentarmi mentre dormo.
32 Ho tendenza a volte al sonnambulismo, mi alzo e faccio delle cose durante la notte che poi non ricordo assolutamente.
33 Ho spesso una ideazione abbondante, veloce e nitida.
34 Ho ideazione ed immaginazione ricche di entusiasmo, ma confuse.
35 Ho una gran facilità di comprensione.
36 Ho spesso una sensazione di torpore cerebrale, di difficoltà d’ideazione, e d’impaccio nell’esecuzione di certe cose.
37 Sono spesso prostrato: il cervello “si blocca”.
38 Ho difficoltà di concentrazione.
39 Ho difficoltà nel ricordare un luogo, un avvenimento, un volto.
40 Ho spesso un senso di confusione mentale.
41 Ho di frequente difficoltà nell’esprimere un’idea o nel trovare il vocabolo giusto.
42 Sono spesso distratto, assente ed a volte frastornato.
43 Faccio spesso errori nello scrivere.
44 A volte commetto errori nel parlare.
45 Tendo ad una certa confusione nell’espressione verbale.
46 Rimando una decisione più di quanto sia necessaria, sono spesso indeciso.
47 Avversione per gli affari, le questioni di ordine finanziario.
48 Ha una buona memoria.
49 Ha una memoria labile.
50 Dimentico ciò che sto per fare o ciò che sto portando termine.
51 Dimentico ciò che sto per dire.
52 Dimentico ciò che ho letto.
53 Dimentico i vocaboli usati comunemente.
54 Dimentico i nomi propri.
55 Ho delle perdite temporanee di memoria (esempio: possibilità di perdere l’orientamento in un luogo conosciuto).
56 A volte ho improvvise perdite di memoria per avvenimenti recenti.
57 Mi sento spesso annoiato, malinconico (senza necessariamente avere una tristezza profonda).
58 Il mio carattere abituale è calmo e tranquillo.
59 Ho un umore molto variabile e capriccioso.
60 Il mio temperamento è spesso ai limiti: mi entusiasmo o mi adiro facilmente.
61 Sono spesso annoiato.
62 Mi sento spesso eccitato, la mia testa è in ebollizione.
63 Sono spesso stanco psicologicamente, tendo alla depressione.
64 Manifesto volentieri la gioia, rido con facilità.
65 Sono spesso triste, malinconico.
66 Alterno spesso gioia e abbattimento, indipendentemente dagli avvenimenti.
67 Sono spesso avvolto da una sensazione di nostalgia.
68 Mi scoraggio con facilità.
69 Ho tendenza a rimuginare gli avvenimenti spiacevoli.
70 Provo poca attrazione per la maggior parte delle “ distrazioni”.
71 Ho abitualmente una vaga sensazione di ansia spesso immotivata.
72 La mia ansia può trasformarsi in vera e propria angoscia, con malessere fisico.
73 Sono ansioso con agitazione, inquietudine ed impazienza.
74 Ho poca fiducia in me stesso.
75 Tendo all’introspezione ed all’autoanalisi.
76 Sono spesso sospettoso e diffidente.
77 Sono quasi sempre scontento di me stesso ed insoddisfatto degli altri.
78 Ho paura del futuro in generale, senza cause precise.
79 Sono genericamente ottimista, penso che le cose riusciranno bene o che si aggiusteranno.
80 Ho tendenza ad ingigantire le “possibilità di insuccesso” ed i rischi possibili.
81 Sono alquanto pauroso: non oso intraprendere nulla.
82 Mi lamento, e spesso mi auto-compatisco.
83 Sono ipocondriaco, ho tendenza a “vedere tutto nero”.
84 Sono insoddisfatto della mia vita alla quale “manca qualche cosa”.
85 Ho disgusto della vita. Guardo la morte come una via di uscita.
86 Sono a volte, in modo discontinuo, preso dalla disperazione.
87 Ho impulsi violenti ed immediati al suicidio.
88 Desidererei porre fine ai miei giorni ma non ne ho il coraggio.
89 Sono troppo meticoloso, tendo ad auto-accusarmi, tendo ai sensi di colpa.
90 Sono troppo meticoloso per delle cose senza grande importanza.
91 Mi sento spesso inibito ed in soggezione rispetto alle “convenzioni sociali”.
92 Mi vergogno molto.
93 Mi sento molto dipendente dall’educazione ricevuta da piccolo.
94 Ho acquisito un certo distacco rispetto all’educazione famigliare.
95 Sono ipersensibile agli avvenimenti,al comportamento altrui, ecc.
96 Sono indifferente alla maggior parte degli avvenimenti.
97 Sono emotivo, facilmente impressionabile.
98 Ho la sensazione di essere abbandonato, derelitto, mi sento isolato.
99 L’esaltazione ed il sentimentalismo sono in me accentuati.
100 Piango per poco.
101 Tendo a sospirare frequentemente.
102 Il mio malessere si aggrava: “pensandoci sopra”.
103 Il mio malessere migliora: “pensandoci sopra”.
104 Sono facilmente irritabile.
105 Sono soggetto ad esplosione di collera.
106 Sono suscettibile, mi offendo facilmente.
107 Il mio carattere è abitualmente o occasionalmente violento.
108 Ho tendenza a dormire. Sono autoritario.
109 Il mio temperamento tende all’affettuosità.
110 Se ho un dispiacere,viene alleviato da parole di consolazione.
111 Se ho un dispiacere, viene aggravato da parole di consolazione.
112 Il mio temperamento è possessivo, geloso.
113 Tendo ad una certa violenza verbale.
114 A volte posso essere violento fino ad arrivare alle mani.
115 Cerco la compagnia.
116 Amo e ricerco la solitudine.
117 In me si alternano bisogno di compagnia e desiderio di solitudine.
118 In presenza di pubblico, particolarmente di folla posso sentirmi a disagio.
119 Ho un certo timore della solitudine, talvolta ho sensazione di panico stando sola.
120 Preferisco la solitudine.
121 Non preferisco la solitudine.
122 Ho difficoltà a soffermarsi sulle cose. Sono incostante.
123 Sono in genere assai “largo di vedute”.
124 Sono distaccato rispetto alla famiglia, ai genitori.
125 Sono timido e a volte impacciato in pubblico.
126 Mi confido solamente con pochi.
127 Sento il bisogno di confidarmi e lo faccio con facilità.
128 Mi ritrovo spesso assorto nei miei pensieri e nelle mie fantasie.
129 Ho bisogno ed esigenza di parlare. sono molto loquace.
130 Posso sentirmi in difficoltà a dover sostenere una conversazione.
131 Non amo che mi si parli.
132 Desidero, generalmente, restare silenzioso.
133 Sono molto incline alla contraddizioni.
134 Difficilmente tollero di essere contraddetto.
135 Il mio modo di parlare è piuttosto lento, soprattutto a periodi.
136 Il mio modo di parlare è piuttosto rapido (di meno in certe circostanze).
137 Trovo che il tempo. passi troppo lentamente.
138 Tutto sembra svolgersi troppo rapidamente.
139 Gli oggetti mi appaiono più grandi di quello che sono.
140 Gli oggetti mi appaiono più piccoli di quello che sono.
141 Posso essere soggetto, a volte, a sperimentare false percezioni (allucinazioni).
142 Ho di frequente l’impressione di sentire cattivi odori intorno a me.
143 Ho di frequente l’impressione di sentire cattivi odori su di me.
144 Ho a volte la percezione di sdoppiamento, come di essere due persone nello stesso momento.
145 Posso, talvolta,provare la sensazione di avere alle spalle o nella camera una presenza estranea.
146 Posso, in certe occasioni, perdere conoscenza della mia personalità.
147 Ho l’impressione di avere due personalità contradditore.
148 Ho sensazione di disorientamento e di perdita della nozione spaziale.
149 Provo talvolta l’impressione di vivere in un sogno, pur essendo sveglio.
150 Sono facilmente soggetto alla paura (per cause varie).
151 Provo ansia, senza motivazioni valide, riguardo il futuro.
152 Ho spesso timori sulla mia salute.
153 Ho paura di una morte violenta.
154 Ho pensieri persistenti ed ossessionanti rivolte ad un’idea fissa.
155 Penso spesso alla morte, ne ho il presentimento.
156 Ho una forte paura della morte, più ossessionante che nella maggioranza delle persone.
157 Ho paura di perdere la ragione.
158 Ho spesso presentimenti ed apprensioni per una catastrofe imminente.
159 Mi sento ossessionato dall’idea del suicidio.
160 Sono ipersensibile ed ossessionato da ciò che mi circonda.
161 Sono infastidito dai rumori e suoni forti.
162 un rumore improvviso mi fa trasalire o spaventare.
163 La musica dolce mi può commuovere fino alle lacrime.
164 Una musica ritmata crea uno stato spiacevole di tensione.
165 Tollero assai male i dolori.
166 Sopporto molto poco il dolore fisico.
167 Sento molto poco il dolore fisico.
168 Mi spavento facilmente.
169 Sobbalzo e mi infastidisco facilmente per diverse cause.
170 Ho paura del buio.
171 Ho timore di essere urtato. Sensazione di traumatismo al minimo contatto.
172 Sono infastidito/a dal semplice contatto di una persona qualsiasi.
173 La vista di un coltello, del sangue, mi fa pensare al suicidio.
174 Tutti i movimenti di inclinazione in avanti mi danno apprensione.
175 Un fiume che scorre verso il basso mi provoca una sensazione di vertigine.
176 Mi sento facilmente attirato dal vuoto (guardando, per esempio, da una finestra alta).
177 Un grande spazio vuoto davanti a me può determinarmi apprensione.
178 Ho una netta alternanza tra disturbi di ordine mentale e di ordine fisico.
179 Al risveglio sono particolarmente ansioso.
180 La mia ansia è prevalente al mattino.
181 La mia ansia è prevalente la sera.
182 La mia ansia è prevalente di notte stando sveglio.
183 La mia ansia è prevalente durante il sonno.
184 Ho difficoltà e lentezza di ideazione con una certa confusione mentale sopratutto al risveglia.
185 Ho lentezza di ideazione con una certa confusione mentale sopratutto durante la mattina.
186 Ho lentezza di ideazione con una certa confusione mentale sopratutto durane il pomeriggio.
187 Sono irritabile maggiormente al risveglio e durante le ore seguenti.
188 Sono irritabile maggiormente durante il pomeriggio.
189 La paura la sensazione di panico mi assalgono più facilmente al tramonto.
190 La paura la sensazione di panico mi assalgono più facilmente la notte.
191 L’ansietà o l’irritabilità mi si aggravano prima delle mestruazioni.
192 L’ansietà o l’irritabilità mi si aggravano durante le mestruazioni.
193 L’ansietà o l’irritabilità mi si aggravano dopo le mestruazioni.
194 L’ansietà o l’irritabilità mi si aggravano per ritardo, soppressione o arresto spontaneo dei ciclo.
195 Ho iper-attività o eccitazione nei giorni che precedono le mestruazioni.
196 Tutto migliora notevolmente con l’inizio del mestruo.
197 Il calore moderato mi provoca miglioramento generale.
198 il calore molto forte mi provoca aggravamento.
199 Una temperatura fredda mi provoca miglioramento.
200 Un gran freddo mi provoca aggravamento.
201 Molta aria temperata migliora la mia situazione generale.
202 Il vento, soprattutto freddo, mi infastidisce e mi provoca aggravamento.
203 Miglioro decisamente al calore di un posto chiuso o del letto.
204 Peggioro decisamente al calore di un posto chiuso o del letto.
205 L’oscurità mi determina ansia.
206 Tollero assai poco una forte luminosità interna.
207 L’irraggiamento calorico (sole, stufa, ecc.) mi determina aggravamento.
208 L’acqua fredda mi provoca ripugnanza o aggravamento.
209 L’umidità mi provoca un aggravamento.
210 Il tempo molto secco mi infastidisce (soprattutto il freddo secco)
211 I cambiamenti di tempo e l’atmosfera burrascosa mi infastidiscono.
212 Il clima marittimo mi è favorevole, purché per un tempo limitato.
213 Il clima marittimo mi è sfavorevole durante i primi giorni.
214 La montagna mi è favorevole.
215 La mia ansia tende a peggiorare prima dei pasti.
216 La mia ansia tende a peggiorare durante i pasti.
217 La mia ansia tende a peggiorare dopo i pasti.
218 La mia ansia è attenuata per il solo fatto di mangiare.
219 La mia ansia è attenuata dopo i pasti.
220 accuso un certo torpore cerebrale dopo i pasti.
221 Sono attratto dal cibo.
222 Ho disgusto nei confronti del cibo (anoressia).
223 Sono attirato dalle bevande alcoliche.
224 Le bevande alcoliche hanno su di me un’azione nettamente irritante.
225 Sono attratto da eccitanti, come il caffé.
226 Gli eccitanti hanno su di me un’azione nettamente sfavorevole.
227 Ho frequente sensazione di sete (acqua fresca).
228 Il movimento moderato, quale una passeggiata, ha un effetto positivo sulla mia persona.
229 L’esercizio violento o rapido, così come le scosse, hanno un effetto sfavorevole sul mio equilibrio generale.
230 Il riposo immobile seduto/a o sdraiato/a mi provoca miglioramento generale.
231 Il riposo immobile seduto/a o sdraiato/a mi provoca peggioramento generale.
232 Viene tollerata male la posizione prolungata in piedi.
233 Una buona traspirazione spontanea o provocata, procura un miglioramento generale.
234 Lo sforzo intellettuale e affaticamento mi causano aggravamento.
235 Mi squilibrio facilmente a causa di dispiaceri.
236 Mi squilibrio facilmente a causa della collera, della contrarietà.
237 Mi squilibrio facilmente a causa di una delusione affettiva.
238 Mi squilibrio facilmente a causa di sensazioni di insicurezza e di paura.
239 Mi squilibrio facilmente a causa d’insicurezza affettiva.
240 Mi squilibrio facilmente a causa del modo non perfetto di condurre la vita.