Contrariamente all’opinione comunemente più diffusa e cioè che l’agopuntura sia utilizzata solo per il trattamento del dolore, proprio in virtù della sua azione su tutti i sistemi regolatori dell’organismo (sistema PNEI: Psico Neuro Endocrino Immunitario), l’agopuntura ha un effetto terapeutico su molte patologie sia acute che croniche:
– Patologie osteo-articolari e reumatologiche:
Artrosi della colonna vertebrale, discopatie ed ernie discali cervicali e lombari (escluse quelle “paralizzanti”, o con seri danni della radice motoria), cervico-brachialgie, lombalgie, lombosciatalgia, lombocruralgia, spondilolistesi, artrosi dell’articolazione temporo-mandibolare, periartite scapolo-omerale, epicondilite, rizartrosi del pollice, artralgie della mano, sindrome del tunnel carpale (fase iniziale), algie dell’articolazione sacro-iliaca, periartrite dell’anca, coxartrosi, gonartrosi, talalgia plantare, metatarsalgie, contratture muscolari distrettuali, tendiniti, sindrome fibromialgica, distorsioni articolari.
– Patologie neurologiche:
Cefalea vascolare (emicrania), cefalea tensiva, cefalea “a grappolo” (di Horton), nevralgia essenziale del trigemino, nevralgia di Arnold, paralisi del n. facciale “a frigore”, blefarospasmo, paresi e paralisi degli arti (esiti di ictus o post-traumatici), polinevriti, nella riabilitazione neurologica post-ictus, Herpes Zoster.
– Patologie ostetrico-ginecologiche:
Irregolarità del ciclo e del flusso mestruale, amenorrea, dismenorrea, sindrome premestruale, sindrome climaterica, infertilità, supporto alla procreazione medicalmente assistita (FIVET), leucorrea ed infezioni genito-urinarie recidivanti.
Nausea e vomito in gravidanza, presentazione podalica del feto (tra la 32a e la 34a settimana), induzione del parto nella gravidanza oltre il termine, analgesia e potenziamento della dinamica uterina nel corso del parto. Ipogalattia (scarsa quantità di latte durante l’allattamento).
– Patologie andrologiche:
Impotenza, eiaculazione precoce, astenospermia e oligospermia (alterazioni del liquido seminale dell’uomo).
– Patologie dermatologiche:
Acne, dermatiti.
– Patologie urologiche:
Vescica instabile, cistiti recidivanti, disuria, enuresi notturna, incontinenza urinaria.
– Patologie cardiocircolatorie:
Nevrosi cardiaca, palpitazioni, aritmia, ipertensione (in particolare l’agopuntura è indicata quando nonostante l’assunzione di farmaci antiipertensivi la pressione arteriosa non è ben controllata).
– Patologie gastroenterologiche:
Gastrite, spasmo esofageo, ernia iatale, nausea e vomito mattutini, gastralgie funzionali, dispepsia, stipsi, alvo alternante, colon irritabile, tenesmo, crisi emorroidarie.
– Patologie pneumologiche:
Asma, (Enfisema).
– Patologie otorinolaringoiatriche:
Sinusite, rinite vasomotoria, faringite cronica, disfonia, vertigini, anosmia.
– Manifestazioni allergiche:
Oculorinite ed asma allergiche, orticaria, dermatite allergica, rash cutanei.
– Patologie psichiatriche:
Stati d’ansia, attacchi di panico, insonnia.
– Tabagismo:
Riduce la sindrome da astinenza dalla nicotina e si può associare altre terapie di tipo comportamentale.
In tutte le patologie sopra indicate l’agopuntura può essere utilizzata da sola o in associazione al consueto trattamento medico-farmacologico.
Infine è da ricordare che numerose Istituzioni Sanitarie Internazionali si sono espresse a favore dell’agopuntura per il trattamento di diverse patologie, quali ad es. WHO (World Health Organization) http://www.who.int/ e i NIH (National Institutes of Health) statunitense http://www.nih.gov/