La cannella può migliorare sia il controllo glicemico che quello lipidico nei pazienti affetti da diabete di tipo 2. I prodotti botanici infatti sono in grado di migliorare il metabolismo del glucosio e le condizioni generali dei soggetti diabetici non soltanto mediante un effetto ipoglicemizzante, ma anche migliorando il metabolismo dei lipidi, lo status antiossidante e la funzionalità capillare.
In vitro, gli estratti acquosi di cannella migliorano l’assorbimento del glucosio, la sintesi del glicogeno e la fosforilazione del recettore per l’insulina, ed inoltre aiutano nell’innesco del sistema a cascata dell’insulina. In vivo, l’effetto rimane sostenuto per oltre 20 giorni, il che indica che non è necessario assumere cannella ogni giorno.
Dato poi che la cannella non comporterebbe un aumento dell’introito calorico, il soggetto diabetico non dovrebbe avere difficoltà ad inserirla nella dieta quotidiana. La cannella è raccomandata come misura preventiva anche nella popolazione generale. (Diabetes Care. 2003;26:3215-3218)